Dacia – Svelata la Bigster Concept, il primo passo nel segmento C
Si chiama Bigster e per ora è solo un prototipo, ma incarna il futuro della Dacia: un marchio incentrato sempre sull’essenzialità ma con un “tocco di freschezza” in più. La concept, svelata durante la presentazione del nuovo piano industriale del gruppo Renault, incarna, infatti, il nuovo corso che il neo amministratore delegato Luca De Meo intende imprimere alla Casa rumena per migliorare qualità e competitività.
Ingresso nel segmento C. La Bigster è una Suv di 4,6 metri, fedele allo stile e alla natura ‘essenziale’ della Dacia. Viene definita “spaziosa, robusta e pensata per strade polverose”: è “l’essenza stessa” di un veicolo a ruote alte “con niente di più e niente di meno dell’essenziale”. L’obiettivo è di rendere accessibile il segmento C con un modello dal prezzo equivalente a quello dei modelli del B. “La Dacia Bigster Concept incarna l’evoluzione del marchio. Essenziale, con un tocco di freschezza e spirito outdoor. Dimostra che ‘accessibile’ non contrasta in alcun mondo con ‘attrattivo’. In Dacia lo crediamo e questa vettura ne è la prova”, afferma il responsabile del design, Alejandro Mesonero-Romanos. Proporzioni robuste, linee semplici, dimensioni generose e interni spaziosi sono le caratteristiche messe in evidenza dalla Casa rumena, insieme all’assenza di qualsivoglia orpello: “niente finiture cromate o finto alluminio, la Bigster Concept è un veicolo genuino realizzato con principi genuini, come la scelta di utilizzare solo materie plastiche riciclate per tutti i pannelli protettivi esterni”.
Il nuovo corso. Dettagli tecnici più specifici non sono stati rivelati. Per ora si sa solo che la Bigster sarà disponibile con motori sia ibridi che ad alimentazione alternativa, per rispondere all’evoluzione delle normative e alle aspettative dei clienti. In ogni caso, il prototipo rappresenta solo il primo passo delle nuove strategie elaborate da De Meo per la Dacia, che nel futuro sarà sempre più integrata con il marchio Lada della russa Avtovaz e dovrà seguire alcune direttrici di riferimento per migliorare efficienza e competitività, a partire dalla riduzione delle piattaforme, da quattro a una (la CMF-B), e delle carrozzerie, da 18 a 11. Sul fronte dei prodotti, nel 2021 arriveranno le nuove Sandero e Logan e sarà lanciata la city-car elettrica Spring. A questi, inoltre, si aggiungeranno altri tre nuovi modelli entro il 2025.